Le Odi di Orazio tradotte da Cesare Pavese (a soli 18 anni)

Non credere siano moriture le parole ch’io, nato sulle rive dell’Aufido muggente fin lungi, riservandole di unirle a un suono di corde pronuncio in un arte non ancora popolare. Se anche Omero di Meonia occupa il primo posto, non per questo scompaiono le Muse di Pindaro e di Simonide di Ceo né quelle fiere di … Continue reading Le Odi di Orazio tradotte da Cesare Pavese (a soli 18 anni)